Descrizione |
Da Chamois (raggiungibile con la piccola funivia che parte da Buisson, 4 euro A/R, partenze ogni mezz’ora) seguire la stradina solitamente battuta dal gatto (indicazioni per Crepin) e continuare fino agli alpeggi Novales. Salire più decisi con direzione Nord su pendii prativi, per “tagliare” un po’ la lunga strada, fino a incrociarla nuovamente. Seguirla quindi prima verso sinistra (est) e, dopo poco, verso ovest, passando nei pressi dell’Alpe Glavin. Ora con un lungo traverso proseguire a destra sempre lungo il sentiero estivo, fino a raggiungere l’Alpe Cleva Bella. Ora finalmente si riprende a salire, per dossi e vallette, con dir. NE, fino ad un ampio pianoro (2500m). Con dir. NNE, tenendosi preferibilmente alla dx del torrente, si risalgono i dolci pendii per circa 100m di dislivello; poi si piega a dx, puntando al Col di Nana (2775m). A q. 2700m, si comincia a deviare a dx, su pendenze ora piuttosto sostenute (attenzione con neve instabile), superando un primo ripido tratto. Ora la cima è ben evidente e si prosegue su pendii meno ripidi fino ad una depressione della cresta W della Becca di Nana, a circa 2900m. Lasciati gli sci, si prosegue a piedi tra neve e facili roccette, fino alla croce di vetta e quindi all’ometto posto poco oltre, dove si gode di un panorama ancora migliore.
DISCESA: per l’itinerario di salita. |