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Cima di Piazzi, dalla Val Cardoné | |
Zona | Lombardia - Alpi Retiche | ||
Partenza | Isolaccia (1400 m) | ||
Quota arrivo | 3439 m | ||
Dislivello | 2040 m | ||
Difficoltà | OSA | ||
Esposizione in salita | Nord | ||
Esposizione in discesa | Nord | ||
Orario indicativo | 5h e 30'-6h | ||
Periodo consigliato | Marzo-Giugno | ||
Descrizione | Da Isolaccia, appena prima del centro del paese, seguire a sx le indicazioni per la Val Cardoné (diversi cartelli indicatori); quindi seguire poi le segnalazioni, sempre a sx, per le Baite Pezel e Presedont, e salire in auto fin dove l’innevamento lo consente (altezza minima 1400 m). Percorrere la lunga stradina che conduce alla Madonnina di Presedont (m 1760), seguendo sempre le indicazioni per la Val Cardoné/Baite di Cardoné. All’imbocco di questa valle, si traversa il torrente su un ponticello e si sale a sx, raggiungendo alcune baite (1900 m). Scendendo brevemente, portarsi sul fondo del vallone e seguirlo per dossi e canali fino alla base di un ripido canalone. Con un ripido traverso a mezzacosta, passare in mezzo a due fasce rocciose e raggiungere in seguito un breve pianoro, a sx del quale è visibile il bivacco Ferrario (m 2330). Risalire ora la Vedretta di Piazzi tenendo preferibilmente il lato dx, fino ad arrivare alla base della parete N della Cima di Piazzi (sulla dx). A circa 3000 m di quota si traversa lungamente a sx, superando il crestone N; piegare poi a dx e poco dopo di nuovo a sx, su pendii molto ripidi, risalendo così il versante NE della montagna, puntando ad un’ampia sella a sx di un’elevazione rocciosa. Traversare poi a dx alla base di questa, portandosi così all’attacco delle roccette finali della Cima di Piazzi, dove si lasciano gli sci. A piedi, percorrere il breve tratto che porta alla croce di vetta.
NB1. In caso di condizioni non buone del versante NE, è consigliabile risalire interamente a piedi il crestone N fino in vetta. NB2. La quota partenza varia in funzione dell'innevamento. Se la strada è sgombra dalla neve, si può arrivare fino al parcheggio della Madonnina di Presedont, a q. 1760. DISCESA: per l’itinerario di salita. |
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Valutazione itinerario | Eccezionale | ||
Commento | Stupendo itinerario di alta montagna, con una parte bassa dallo sviluppo molto lungo su stradina (con diversi saliscendi) e una parte alta su pendii piuttosto ripidi e molto crepacciati. Occorrono condizioni di neve sicure. Attenzione in caso di neve molto dura nei ripidi 300 m finali (35-40°). Dalla vetta panorama a 360° sulle montagne dell’Alta Valtellina.
FOTO 1: L’itinerario di salita visto dall’imbocco della Val Cardoné. FOTO 2: L’esposto traverso che conduce nei pressi del bivacco Ferrario, che si trova poco dopo la fine del traverso. FOTO 3: La parte alta della Vedretta di Piazzi, e a dx la cima. |
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Itinerario visto | 22109 volte | ||
Immagini | |
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