| Zona |
Trentino Alto Adige - Ortles Cevedale |
| Partenza |
Malga Mare, val di Peio (1970 m) |
| Quota arrivo |
3645 m |
| Dislivello |
1680 m |
| Difficoltà |
BSA |
| Esposizione in salita |
Est |
| Esposizione in discesa |
Est |
| Orario indicativo |
4 ore la salita |
| Periodo consigliato |
aprile- maggio |
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| Descrizione |
A Cogolo di Peio seguire le indicazioni stradali per "Malgamare". Subito dopo il paese una stretta stradina asfaltata ben tenuta conduce in pochi km alla centrale idroelettrica.Giunti a Malga Mare parcheggio davanti alla centrale con attenzione ai segnali o meglio poco sopra dopo uno stretto ponticello.
Si attraversa il ponte in legno 100m W del parcheggio pari altezza. Per comodo boschetto di larici si raggiunge in breve l'evidente canale Est, solitamente percorribile sci ai piedi senza troppi affanni; prevedere comunque i coltelli o anche i ramponi a seconda delle condizioni. Dopo circa 350 m di salita il terreno si allarga e si spiana decisamente. Un lungo falsopiano e poi una salita molto dolce portano a circa 2600 m restando nel fondovalle. Qui la pendenza aumenta gradualmente di fronte a una linea rocciosa che, dirigendosi verso lo spartiacque con la Lombardia, divide l' itinerario del Vioz a sinistra da quello per il Palon a destra.
La salita verso il Vioz prosegue ora decisa e diretta, su ghiacciaio regolare da 3000m circa (maggio 2010). Dapprima con qualche zig zag tenendo leggermente a destra, poi traversando a sinistra verso il largo colle 3550 circa dal quale si procede facilmente S in parallelo con la salita proveniente dai Forni. Il crinale è dolce e ampio ma bisogna tener comunque presente la possibilità di ghiaccio e crepacci.
Discesa per la via di salita. Attenzione al canale ripido, che avrà preso sole per tutto il mattino.
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| Valutazione itinerario |
Ottimo |
| Commento |
| Itinerario visto |
22202 volte |
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| Immagini |
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| Report collegati |
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