Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Punta San Matteo, per la valle degli Orsi
Zona  Trentino Alto Adige - Ortles Cevedale
Partenza  Peio TN, Fontanino di Celentino  (1650 m)
Quota arrivo  3678 m
Dislivello  2028 m
Difficoltà  OSA
Esposizione in salita  Sud
Esposizione in discesa  Sud
Orario indicativo 4-6 ore la salita
Periodo consigliato marzo-inizio maggio
Descrizione Da Peio Fonti proseguire su strada asfaltata di fondovalle in val del Monte fino al Fontanino di Celentino o "di Peio" m 1650- piccolo parcheggio, "rifugio" o meglio ristorante aperto in estate, divieti di transito alle auto per le direzioni successive, partenza della funivia di servizio per la diga-. Strada normalmente aperta tutto l'anno. Falesia carina Pradacci sulla sx orografica 50m sopra la strada.
Lasciata l'auto, prendere la strada sterrata che parte proprio dal fontanino, sfiorando prima i masi de la Palù, poi proseguendo lungamente con pendenze scarse o nulle fino alla malga Giumella 1950 e quindi ai Prà di Palù 1960 nella valle degli Orsi (con ottimo innevamento portante si può tagliare acrobaticamente per ripidi boschi dai masi de la Palù dir.NW; o meglio più prudentemente dalla diga di Pian Palù a Malga Giumella). Dai prati gli spazi sono grandi ma il percorso è intuitivo: sulla dx or. alla larga dalle zone di grandi valanghe ripidamente in dir.N fino ad attraversare il torrentello a 2350 circa. Poi in centro valle più comodamente fino ai piedi del gradino ripidissimo 2700-2900 sostenuto da enormi contrafforti rocciosi disposti a semicerchio. Questo si può superare direttamente al centro oppure più agevolmente sulla destra aggirando l' ultimo contrafforte e attraversandolo sopra. Scegliere valutando attentamente la situazione della neve in caso di giornata calda e soleggiata.
Da qui nuovamente per pendii morenici dapprima dolci, poi sempre più ripidi dir. NW.
Ghiacciaio attualmente (aprile 2010) da 3200 circa.
Diverse opzioni da valutare secondo le condizioni per raggiungere la cresta, che obbligheranno molto probabilmente ad un brevissimo ultimo tratto a piedi (ev. ramponi, max 50°pochi passi). Da dx faccia a monte: per il bivacco Meneghello 3453, per un largo pendìo centrale fino a 3470, per il largo canale che sbuca alla gengiva rocciosa del M. Giumella a 3500 circa. Poi per dorsale di cresta e larghi pendii con rari crepacci fino a congiungersi alla normale N dai Forni. Vetta con grande croce di metallo scatolato a 3678.
Discesa per l'itinerario di salita: privilegiare il canale del Giumella per abbassarsi di nuovo nella valle. Giunti alla fine di quasi 2000m di discesa alla diga di Pian Palù, oltrepassarla di pochi metri e sciare ancora tra la muraglia ed il bosco fino alla sua base, poi sul fondo della valletta fino alla funivia e al parcheggio.
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento  Itinerario molto vario e redditizio in salita. Discesa sempre divertente ma sconsigliata per la tavola nella parte bassa se i boschi non sono molto innevati. Spazi ampissimi ambiente selvaggio sempre incorniciato da roccia, che salendo si apre sempre di più. Sopra i prati si lasciano a sx vaste zone di accumulo sotto le rocce. I cambi di pendenza sono soggetti ad accumuli da vento. Valutare tutte le possibili caratteristiche di una salita Sud.
Foto: la parte appoggiata, sotto il gradino. Il piccolo ghiacciaio. La discesa del bellissimo canale sotto il Giumella.
Itinerario visto  22127 volte
Immagini             

[ Clicca sulla foto per ingrandire ]
Report collegati
17/04/2010  -  San Matteo per la valle degli Orsi, di guidoval